Obiettivo

Con l’incontro si vuole approfondire la conoscenza della dimensione epidemiologica, organizzativa ed economica della sindrome Cardio-Renale-Metabolica e promuovere la discussione relativamente alle scelte di politica sanitarie ed alle pratiche più opportune per affrontarla efficacemente.

Più specificatamente, sulla base del modello di stratificazione dei pazienti CRM per grado di rischio proposto dalla American Heart Association e adattato alla specificità del Servizio Sanitario Italiano, secondo le linee guida espresse dal DM77, si vuole arrivare a condividere un modello organizzativo innovativo ed efficace di gestione degli stessi e declinare come poterlo implementare.

I temi chiave che, sulla base dei dati e dei casi presentati, saranno oggetto di discussione (in via non esaustiva):

• L’adozione di strategie di Population Health Management focalizzate in modo mirato sulla gestione della sindrome Cardio-Renale-Metabolica al fine di ridurne la diffusione e la progressione;
• L’importanza della prevenzione primaria/secondaria/terziaria nella rapida e corretta stadiazione dei pazienti CRM, mediante il sostegno di una forte attività di medicina di iniziativa;
• Modelli organizzativi e operativi per la gestione multidisciplinare del paziente nella continuità ospedale-territorio-domicilio, con identificazione di attori, ruoli, leve e strumenti a ciò necessari in funzione dei diversi “cluster” di pazienti;
• La capacità di orchestrazione dei Medici Specialisti rispetto al paziente complesso comorbido e la centralità prescrittiva del Medico di Medicina Generale;
• Il valore della opportunità della attività diagnostica di I livello in prossimità al paziente attraverso il contributo della Farmacia dei Servizi;
• L’adozione sul territorio di percorsi di change management e percorsi di sviluppo organizzativo specificatamente dedicati alla gestione della sindrome Cardio-Renale-Metabolica.

Le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo

L’accesso alla sala - con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta - è consentito fino al raggiungimento della capienza massima